Il legno arredo guarda al futuro: il 2° forum dell'innovazione

A Udine imprenditori e innovatori si danno appuntamento per una giornata di confronto, con l'obiettivo di aprire nuove prospettive per il settore.

Questa mattina presso il Centro Congressi della Fiera di Udine prende il via il secondo Forum dell'Innovazione del legno arredo. Denso il programma della giornata che presenta una selezione di 10 innovazioni scelte tra le aree "Materiali e prodotti", "Lavorazioni e processi", "Sostenibilità ed efficienza energetica", "Digital" e "Strategie" insieme a Focus tematici sui macrotrend del settore legno-arredamento. Una delle novità di questa seconda edizione consiste nei Fab-Lab, Laboratori Fabbrica allestiti per l'occasione dove assistere a dimostrazioni di utilizzo di nuove soluzioni da applicare in azienda, come ad esempio stampa 3D per architettura, costruzioni, finiture di edifici e per arredamento e design. La fabbricazione digitale infatti sta rapidamente crescendo nell'attenzione, utilizzo ed adozione di aziende e consumatori; i confini della produzione si stanno allargando e il Forum è occasione di toccarne con mano le nuove frontiere. Altro focus degno di nota che viene trattato al Forum è l'E-Commerce; la crescita del commercio elettronico e di piattaforme distributive alternative stanno infatti aprendo nuovi spazi di mercato e nuove prospettive di evoluzione per il settore manifatturiero e nello specifico del legno, design e arredamento. "Negli ultimi anni il mondo è cambiato,– commenta il Presidente di FederlegnoArredo Roberto Snaidero - e la strada dell'innovazione, se qualche tempo fa era intrapresa solo da alcune aziende considerate pionieristiche, oggi risulta una componente necessaria per il buon andamento delle imprese". Infatti, come riporta il Centro Studi FederlegnoArredo, le aziende italiane dell'Arredamento che innovano nel design hanno realizzato, nel 2013, un valore aggiunto di oltre 3 miliardi di euro. Inoltre, secondo Rapporto 2014 GreenItaly, il 28% delle imprese del legno arredo che investono in prodotti e tecnologie green hanno sviluppato nuovi prodotti. "Il made in Italy rimane nel mondo sinonimo di garanzia, qualità e saper fare, – prosegue Snaidero - ma i competitor non stanno a guardare, ed è necessario innovare per aprire nuovi spazi di mercato e nuove prospettive per un settore, come il nostro, trainante per l'economia italiana. Abbiamo voluto il Secondo Forum dell'Innovazione del legno arredo proprio per questo, per dare una spinta alle aziende e creare nuove e reali opportunità di business". Udine, 7 novembre 2014