Pagine

martedì 17 febbraio 2015

EXPO: PREMIO WE-WOMEN AGLI ORTI SUL TETTO BY HARPO GROUP


Il team di architetti di Studio999 si aggiudica il premio con il progetto "OrtiAlti" realizzato in partnership con Harpo Group azienda triestina leader per la tecnologia del verde pensile

Milano, 17 febbraio - OrtiAlti, progetto d'impresa femminile primo in Italia a realizzare e gestire orti pensili di comunità, si è aggiudicato il primo premio del concorso WE-Women for Expo, lanciato lo scorso luglio con l'obiettivo di valorizzare il talento e la capacità progettuale "in rosa" nell'ambito di Expo 2015. L'associazione OrtiAlti, nata in senso all'equipe di architetti di Studio999 a Torino, si avvale della tecnologia per il verde pensile dell'azienda triestina Harpo Group, leader nelle soluzioni per il green building e storico partner di OrtiAlti fin dagli esordi nel 2010 con il progetto OurSecretGarden, il primo community roof top garden italiano.

OrtiAlti, ideato e progettato dagli architetti Elena Carmagni e Emanuela Saporito, è oggi una consolidata start up che progetta, realizza, gestisce e promuove orti di comunità sui tetti degli edifici con immediati benefici ambientali ma anche di coesione sociale. 

"Dopo il grande successo riscosso dai giardini pensili, già adottati nell'ambito di numerosi progetti di riqualificazione dei quartieri popolari (social housing), delle periferie delle grandi città e nelle soluzioni architettoniche più all'avanguardia,  gli orti pensili rappresentano un passo avanti perché oltre a tutti i vantaggi del verde, sono anche motore di socialità e di un nuovo modo di vivere la città - commenta Maurizio Crasso, direttore della divisione verdepensile di Harpo - I tetti verdi coltivati ad orto apportano notevoli vantaggi all'edificio, all'ambiente circostante e al tessuto sociale ed economico in cui si inseriscono. Migliorano l'isolamento dell'edificio, riducendo del 10- 30% all'anno il suo consumo energetico; permettono di controllare il deflusso dell'acqua piovana, con un assorbimento di oltre il 35%. E' dunque particolarmente significativo che una manifestazione come EXPO abbia voluto premiare questa iniziativa, della quale siamo partner convinti e che ci auguriamo possa trasformare l'orto pensile in una prassi diffusa nelle nostre città".

Nessun commento:

Posta un commento