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Le ultime notizie di Arredo e Design

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venerdì 30 novembre 2012

Le notizie hanno una storia

Vi siete mai domandati, in questo mondo globalizzato dai media, dove è nato il primo comunicato stampa? Pare che il primo comunicato stampa moderno fu creato nel 1906 da Ivy Lee dell’Agenzia Lee di Atlantic City (USA), per diffondere la notizia del deragliamento di un treno sulla Pennsylvania Railroad. Lee e la società ferroviaria hanno collaborato per il rilascio del primo comunicato stampa direttamente ai giornalisti. Fu utilizzato un comunicato stampa, oltre ad invitare giornalisti e fotografi sulla scena dell’incidente, con l’intento di favorire l’aperta comunicazione con i media. Ancora oggi,il comunicato stampa è un testo, generalmente di una o due pagine utilizzato da molte agenzie ( aziende, altro, ecc) per comunicare a giornalisti ed esperti di comunicazione le proprie iniziative, novità, notizie.  Proprio come un articolo di giornale, il comunicato stampa ha un titolo e quasi sempre un occhiello, che precedono e riassumono la notizia; il testo della notizia, essendo destinato soprattutto a giornalisti, deve rispettare la regola  delle cinque W e le informazioni devono essere chiare, attendibili e scritte con uno stile giornalistico; il comunicato stampa deve inoltre sempre riportare i riferimenti dell'emittente, cioè di chi ha scritto il comunicato e lo diffonde, per permettere a chi lo riceve di richiedere eventuali informazioni aggiuntive. Un comunicato stampa che non rispetta queste semplici regole è generalmente meno efficace e funzionale, poiché non soddisfa le necessità dei destinatari della comunicazione. Visita il sito studiobacarani.com  comunicati stampa on line

giovedì 29 novembre 2012

Il nettare di Bacco, il vino



I vini da tavola non hanno un’indicazione geografica di provenienza. Si tratta in sostanza di un vino , o assemblaggio di vini,prodotti da uve non necessariamente della stessa area. Sull’etichetta non può essere indicato il vitigno, né tantomeno l’annata di raccolta. I vini da tavola possono avere nomi di fantasia. Quando in un’etichetta figura la denominazione merceologica “vino da tavola”, ci troviamo di fronte a un vino generico, privo di specifiche caratteristiche qualitative,( non vuol dire che sia di bassa qualità o che non sia genuino ) bisogna infatti sottolineare che molti produttori , specie prima del varo dellr Igt, hanno imbottigliato i loro vini di qualità come vini da tavola. Gli esempi più noti sono quelli del Sassicaia e del Tignanello, due vini toscani che hanno raggiunto notorietà in tutto il mondo. Il Sassicaia , prodotto e vinificato nella tenuta San Guido di Bolgheri, ha ora diritto alla Doc Bolgheri. Il nostro paese vanta una ricchezza straordinaria di vitigni,a volte sconosciuti,a volte dimenticati o in via di estinzione: sono circa 400 le varietà autoctone che in epoca di globalizzazione vitivinicola è importante conoscere e valorizzare. Il termine autoctono, ultimamente molto di moda, indica un vitigno che ha origine in Italia, o che è presente sul nostro territorio fin da tempi molto lontani. Un esempio di varietà autoctona è la Coda di Volpe, uva conosciuta fin dall’epoca romana e ancora oggi coltivata in Campania. Per alloctona si intende invece una varietà introdotta da altri paesi in tempi abbastanza recenti, come il Syrah in Toscana, il Gewurztraminer in Sardegna. Tra i vitigni il Sangiovese è quello più diffuso insieme a Catarratto Bianco siciliano, Trebbiano Toscano, Montepulciano, Barbera, Merlot,Cabernet Sauvignon. Visita il sito ladelizia.com  chardonnay friuli

serre ortofloricole e impianti di irrigazione



Nel lontano 1970 nasce Cofeal, azienda all’avanguardia nella produzione di serre orto floricole e impianti di irrigazione. Lo sviluppo aziendale porta Cofeal ad espandersi anche in Moldavia, dove una succursale attrezzatissima fa da avamposto allo sviluppo dei mercati dell’Est. In Italia sono disponibili 10.000 mq di superficie dedicata alla produzione , l’impiego di macchinari ad alta automazione garantiscono una produzione di articoli di qualità accuratamente controllati durante ogni fase di lavorazione. Tutti i prodotti della Cofeal vengono progettati, realizzati e installati sulla base della lunga esperienza acquisita in questo settore e del costante aggiornamento delle professionalità interne. La ricercata qualità dei materiali, tutti di prima scelta, permette di realizzare serre altamente resistenti nel tempo e alle intemperie.
Inoltre, ogni articolo prodotto è stato propriamente  studiato al fine di conoscerne ogni peculiarità: in questo modo la Cofeal può rispondere in maniera puntuale a qualunque esigenza della clientela. La Cofeal è specializzata nella fornitura di strutture per ricovero materiali, a tunnel ,a parete dritta, e per uso festeggiamenti. Visita il sito cofeal.it produktion von gewachshauses

mercoledì 28 novembre 2012

il lavoro di avvocato



L'avvocato è un professionista laureato in giurisprudenza. Svolge un attività da  libero professionista. Questo lavoro è riconosciuto dallo Stato, quindi per il suo adempimento è necessario l’ottenimento di un titolo di studio specifico, il superamento di un esame abilitante e l'iscrizione in un apposito albo professionale. Il termine deriva da avvocato termine latino composto da ad voco, ossia, chiamo a me. Il suo mestiere prevede la rappresentanza di un assistito in tutte le situazioni legali (presenza davanti al giudice, ingiunzioni, assistenza, ecc) spesso (ma non sempre) in presenza di un onorario. Il mestiere risale ai tempi dell’antica Roma. L’advocatus nel diritto romano assisteva la parte nel processo e pronunciava l’arringa. Tuttavia la regolarizzazione della professione risale al 17° secolo. Il primo paese a formulare una legislazione della professione fu l’Inghilterra . Nelle cause penali, quando assolve il diritto di difesa di una persona o di una qualsiasi figura giuridica è  chiamato difensore, ma differisce dal procuratore in quanto questo non assiste, ma rappresenta la parte in causa. L’avvocato riporta dinanzi ad un giudice le ragioni o la versione dei fatti dei proprio assistito. Per diventare avvocato occorre laurearsi in giurisprudenza. Di seguito, è indispensabile la dichiarazione di un avvocato che dimostri di aver avuto nel suo studio il neolaureato in qualità di praticante. Di fatti il neo laureato deve prendere confidenza con il diritto, qualcosa che in precedenza  aveva solamente studiato. Il ruolo da praticante dura due anni. Adempiuti questi impegni, il Consiglio dell'Ordine degli avvocati concede l’ attestato detto "di compiuta pratica". Dopo  ciò,il praticante può sostenere l 'esame di Stato, composto da tre prove scritte e una orale. Visita il sito societaconsulenzaeuropea.com avvocato in romania

il mestiere di avvocato



Dopo la laurea ed aver fatto il praticantato il sogno di ogni avvocato è quello di aprire un proprio studio legale. E’ necessario un locale idoneo, ubicato in zona facile e comoda da raggiungere, magari non troppo lontano dal tribunale e da tutti gli uffici finanziari e commerciali.  Ottimale sarebbe  che si componga di almeno due stanze con una metratura tra i 15 ed i 20 mq ciascuna e che abbia un ulteriore locale da utilizzare per le riunioni. Il locale,  che sia acquistato o di affittato, dovrà rispettare tutte le norme vigenti in materia di sicurezza ed avere la regolare abitabilità che verrà rilasciata dal Comune di competenza o dal proprietario. Lo studio dovrà quindi essere arredato ed organizzato con almeno due computer completi di stampante e scanner con collegamento ad internet, una o due scrivanie, delle sedie, delle poltrone, divano e almeno una libreria. Lo studio sarà dotato con materiale di cancelleria, diversi tipi di modulistica, marche da bollo e quant'altro. Naturalmente è necessario assumere una segretaria. Per ridurre i costi di apertura dello studio è possibile ricorrere all'apertura di uno studio in franchising oppure associarsi con altri avvocati, alimentati come te dal desiderio di professare l'avvocatura come libera professione. L’opzione franchising, avrà costi minori da sostenere ,sia per quanto riguarda l'arredamento che le varie procedure di iscrizioni, anche se bisogna rinunciare ad una quota del guadagno. associarsi con altri avvocati, avrà il vantaggio di dividere con loro tutti i costi legati allo studio, come l'affitto, lo stipendio della segretaria o delle segretarie, le spese fisse, i costi di cancelleria eccetera. Un ulteriore vantaggio, quello di poter fornire maggiori servizi legali, grazie alla sicura presenza di soci specializzati in diverse discipline. Visita il sito societàconsulenzaeuropea.com   omologazione titoli spagna

martedì 27 novembre 2012

il riciclo dell'acciaio



Senza l’acciaio, nessun progresso sarebbe possibile. La metà dell’attuale produzione mondiale di acciaio deriva da acciaio riciclato. L’acciaio di un’automobile viene completamente riciclato. Più del 60% dell’acciaio delle lattine è riciclato. La quasi totalità  dell’acciaio presente  in un edificio demolito viene riciclato. I prodotti che contengono acciaio possono dare origine, alla fine del loro ciclo di vita utile, a nuovi e migliori acciai. Grazie al riciclo  (all’interno della catena produttiva e dai prodotti a fine vita) si ottiene una produzione sostenibile che consente la riduzione del consumo di risorse naturali e di energia, una minor emissione di CO2 e una minor produzione di rifiuti. Oltre a questo, il settore siderurgico è impegnato a promuovere e massimizzare il riutilizzo dei residui e dei sottoprodotti derivanti dai processi produttivi come scorie e polveri, sia all’interno del medesimo ciclo, sia in altri processi industriali, contribuendo così a minimizzare la produzione e lo smaltimento di rifiuti e favorendo il risparmio di risorse ed energia . La Cina, primo produttore mondiale di acciaio, è responsabile da sola di oltre il 50% delle emissioni di CO2 globalmente imputabili alla siderurgia e questa percentuale, in considerazione del tasso di sviluppo e della installazione di nuova capacità sul suo territorio, è costantemente in crescita negli anni. I vincoli sempre più restrittivi imposti dall’UE e la conseguente incidenza del costo dei diritti di emissione e del costo dell’energia sul prezzo dell’acciaio prodotto in Europa, rischiano di minare alla base le possibilità dell’industria di competere con successo sul mercato globale. Visita il sito tecnofarspa.com dental needles

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