Foto credito: Ángel Ramos Mombiedro |
Marmo. Per chi non rinuncia al classico.
Il marmo è un materiale senza tempo e soprattutto versatile. Poiché è solido e robusto spesso viene utilizzato per rivestire pareti verticali. Lo troviamo facilmente nei top della cucina oppure in bagno. In cucina, in particolare, conferisce all'ambiente un tocco classico ma siate prudenti perché non è affatto indistruttibile, e occorre fare molta attenzione al mantenimento e alla pulizia. Per esempio prestate attenzione ai succhi, nello specifico al limone, che macchia. Per pulire il marmo è preferibile utilizzare prodotti naturali e detergenti neutri. Va curato e bisogna dedicargli un po' di tempo ma sicuramente l'effetto che conferisce agli ambienti è qualcosa di eccezionale.
Porcellanato liquido in 3D. Per chi vuole osare.
Forse la maggior parte di noi era abituato a sentir parlare di porcellanato liquido, un rivestimento autolivellante che conferisce alla superficie un aspetto liscio e che presenta diversi vantaggi: è durevole, facile da pulire e si può trovare sia lucido che opaco. In ogni caso meglio renderlo antiscivolo facendo applicare una vernice apposta. Il porcellanato in 3D invece permette di personalizzare il pavimento con immagini di sfondo stampate su grafite. L'effetto è assicurato ma come consigliano gli esperti di Habitissimo, poiché ci sono diverse stampa meglio scegliere quella più adatta alla stanza della casa.
Rame. Per una casa vintage.
Materiale antichissimo ma ancora amato e fra i trend di quest'anno. Il rame riesce a trasformare un ambiente anonimo in qualcosa di sofisticato con un tocco vintage. Si sposa benissimo sia in cucina che in bagno. Dalla rubinetteria che conferisce carattere all'ambiente, agli oggetti di design, come sedute oppure nel caso del bagno vasche in rame. Tubi in rame inoltre possono essere utilizzati come elementi decorativi per grandi saloni per nascondere i cavi elettrici.