Anche in ufficio, dove spesso i ritmi di lavoro obbligano i dipendenti a pranzare davanti al computer o a cucinare con i colleghi, si fa strada il problema di gestire gli avanzi alimentari che sono spesso fonte di cattivi odori e disordine.
Per venire incontro a quei numerosi italiani, circa 12 milioni, che si portano il cibo da casa nella classica "schiscetta", InSinkErator, la multinazionale americana leader del settore, propone la sua nuova gamma di dissipatori alimentari. (http://www.insinkerator.it).
L'azienda leader mondiale nel settore dei dissipatori ha appena presentato una nuova linea di prodotti che sono la soluzione che combina semplicità e tecnologia mettendo la pulizia e l'igiene al primo posto.
Posizionato sotto il lavello e integrato con facilità e discrezione, il dissipatore permette di eliminare ogni tipo di rifiuto organico direttamente nel lavello.
Ma come funziona? Non ci sono delle lame, ma innumerevoli martelletti che svolgono movimenti rotatori ad alta velocità sminuzzando in parti finissime questi alimenti fino al raggiungimento di uno stadio semi liquido che permette l'eliminazione fra le acque chiare. Nessun processo chimico, basta premere un pulsante e la meccanica farà il resto.
Questo tipo di elettrodomestico, disponibile in diverse versioni a seconda della composizione del nucleo famigliare, dimostra come sia possibile raggiungere un risultato senza dover rinunciare a un comportamento etico.
"Per noi – conferma Ashley Munden, Managing Director Europe-Russia di InSinkErator – è una ragione d'orgoglio poter dire di realizzare un prodotto che non solo semplifica notevolmente la vita in cucina, ma che contribuisce alla difesa del pianeta.
Casi emblematici sono, ad esempio, quello svedese e quello kenyota.
A Surahammar, il Comune ha dotato i cittadini di dissipatori alimentari InSinkErator ottenendo risultati notevoli in termini di riduzione di rifiuto inviato in discarica.
Nel corso di dieci anni, 3500 di 7000 abitazioni sono state fornite di questo prodotto, con il risultato di ridurre il rifiuto in discarica dalle 3600 tonnellate/anno nel 1996 alle 1400 del 2007 (= una penetrazione del 50% dei dissipatori ha provocato un risparmio di ben oltre il 60%.).
Potenzialmente – conclude citando uno studio realizzato pochi anni fa - se tutti i 22 milioni di famiglie italiane fossero dotate di questo sistema, si verificherebbe un decremento di costi pari a ben oltre mezzo miliardo di euro all'anno."
I nuovi modelli, il 46, 56 e 66, sono pensati per i vari tipi di nuclei famigliari, ma ormai i colleghi sono diventati una vera e propria famiglia e le piccole e medie imprese difficilmente hanno una mensa capace di rispondere alle varie esigenze.
Un cambio delle abitudini che dopo aver riscosso un grande successo in casa approda anche nelle piccole realtà imprenditoriali, segno che semplicità e difesa dell'ambiente sono tematiche sempre più attuali!
InSinkErator
Divisione del Gruppo Emerson, InSinkErator è il maggior produttore mondiale di dissipatori di rifiuti alimentari e leader di mercato.
Questa tipologia di elettrodomestico evita alle discariche circa il 20% dei rifiuti domestici ed è dimostrato avere una minore impronta ecologica rispetto alla raccolta porta a porta.
Nel 2007 InSinkErator lancia un nuovo prodotto, il dispenser di acqua calda, in grado di fornire acqua filtrata, a temperatura ambiente oppure a 98 gradi.
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