Lo sformatino di zucchine nostrane su fonduta di Roquefort; i calamaretti di porto Santo Spirito ripieni di verdura e foie gras; spaghetti alla chitarra "cacio e pepe" con i formaggi francesi e il risotto allo zafferano e ostriche.
Arriva la cucina francese con i sapori "toscani" in Oltrarno a Firenze con la brasserie "Le Chouette" che inaugura lunedì 8 giugno alle ore 19 (ingresso libero) in piazza Nazario Sauro.
Ad accogliere i clienti sarà Alberto Paravia, ideatore della Brasserie che accompagnerà i clienti nel menù che unisce lo stile classico e popolare della cucina francese a quella italiana.
"Questa attività – ha detto Paravia - richiede un palato immaginativo, tanto entusiasmo e una propensione all'ospitalità. Dopo aver viaggiato tanto ho scelto Firenze per la mia attività perché questa meravigliosa città è arte allo stato puro, ancora vivibile e con un turismo più raffinato. Spero di poter contribuire a diffondere un rinnovato stile culinario mediando cucina francese e italiana". Il locale è disegnato dall'architetto Tommaso Rossi Fioravanti con "i sapori del legno disegnato per vivere un po' di Francia a Firenze. Nell'architettura del locale spicca il tavolo alto con tanto di sgabelli da bar per poter godere della cucina a vista e seguire passo dopo passo la preparazione dei piatti".
Nel menù anche il burger di anatra e lo gnocchetto di patate di Certaldo con salmone fresco e aria di rucola.
Tra i secondi piatti il tonno rosso in crosta di pistacchio, l'escalopes de canard e pere williams e la tartare di manzo. Non mancano ostriche e champagne.
www.lachouette.it
Menù completo
ANTIPASTI
SFORMATINO DI ZUCCHINE NOSTRANE SU FONDUTA DI ROQUEFORT
ESCALOPES DE FOIE GRAS DI ROUGIE CON MISTICANZA AL MIELE ACETATO E BIRRA ROSSA
CALAMARETTI DI PORTO SANTO SPIRITO RIPIENI DI VERDURA E FOIE GRAS
CAVIALE (ASETRA, BELUGA)
GRAND PLATEAU DI OSTRICHE, GAMBERONI E TARTARE
OSTRICHE
PRIMI PIATTI
CHITARRA ALLA CHOUETTE (CACIO E PEPE A MODO NOSTRO)
RISOTTO AL PISTILLO DI ZAFFERANO E OSTRICA
PACCHERO ALL'AMATRICIANA DI MARE E POMODORINI GIALLI DI PAESTUM
GNOCCHETTO DI PATATE DI CERTALDO CON SALMONE FRESCO E ARIA DI RUCOLA
SECONDI PIATTI
DECLINAZIONE DI PESCATO (SECONDO ISPIRAZIONE)
TONNO ROSSO IN CROSTA DI PISTACCHIO
CHOUETTE BURGHER (ANATRA E MANZO)
ESCALOPES DE CANARD E PERE WILLIAMS
TARTARE' DI MANZO
Chi è Alberto Paravia
"Un romano de Roma a Firenze per realizzare un sogno"
Alberto Paravia, rampollo di una nota famiglia imprenditoriale, sceglie Firenze lui "romano de Roma" per realizzare il suo sogno: "questa attività richiede un palato immaginativo, tanto entusiasmo e una propensione all'ospitalità. Dopo aver viaggiato tanto ho scelto Firenze per la mia attività perché questa meravigliosa città è arte allo stato puro, ancora vivibile e con un turismo più raffinato di quello invasivo che sopportavo a Roma pur vivendo in piazza di Spagna. Il mio locale vuole offrire a tutti la mia esperienza di viaggiatore curioso che ha sempre sognato di fare ristorazione e, riponendo laurea e specializzazioni nel cassetto, spero di poter contribuire a diffondere un rinnovato stile culinario mediando cucina francese e italiana".
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