Arriva in Europa Living Building Challenge, la certificazione per edifici pensata per gli edifici "attivi". A Dro (TN) dal 15 al 18 Aprile il primo concorso di progettazione europeo basato su questo protocollo.
Green è ormai un termine inflazionato. Oggi si va definendo una nuova filosofia legata alla creatività, all'energia e all'equilibrio che trova nell'arancione il suo colore iconico. Macro Design Studio, la società di consulenza legata alla sostenibilità insediata presso l'incubatore d'impresa Progetto Manifattura a Rovereto, ha sposato questa filosofia nel suo lavoro. Un approccio che condivide con l'International Living Future Institute di Seattle (USA) l'ente promotore della certificazione Living Building Challenge (LBC)™, che nei petali arancioni del dente di leone ha trovato il suo simbolo. E proprio di questa certificazione Macro Design Studio si appresta a diventare l'alfiere in Europa.
Living Building Challenge può essere considerata la più rigorosa e sfidante certificazione di sostenibilità del mondo costruito. LBC non è solo uno strumento di certificazione ma una filosofia e una piattaforma di sostegno ambientale. La peculiarità di LBC è la valutazione delle reali prestazioni energetiche dell'edificio in uso, verificandone i consumi durante il primo anno di funzionamento. Un edificio certificato con Living Building Challenge genera autonomamente quanto meno l'energia che consuma, utilizza acqua piovana trattata sul posto, produce cibi biologici a Km zero nell'area verde intorno a sé. Insomma, davvero un organismo "vivente", capace di avere un impatto positivo sul contesto in cui sui trova e sui suoi abitanti. Basti pensare che i materiali utilizzati per la costruzione non devono contenere le sostanze nocive elencate in un'apposita "red list".
LBC dà la possibilità di certificare l'edificio secondo tre diversi schemi:
- Living Building Certification è la certificazione più completa, basata sulla conformità obbligatoria a 20 "imperativi" distribuiti su 7 "petali" (aree di sostenibilità);
- Petal Certification richiede di conseguire almeno tre dei sette petali, uno dei quali nei capitoli acqua, energia o materiali;
- Net Zero Energy Certification infine premia l'edificio che consuma il 100% di energia prodotta sul posto, senza alcuna possibilità di ricorrere a combustibili fossili.
REGENERATION (15-18 aprile 2015, Dro - Trento) sarà l'occasione di presentare per la prima volta in Italia la filosofia del Living Building Challenge e utilizzare questo strumento per la riqualificazione sostenibile di un edificio della comunità locale. REGENERATION è un evento organizzato da Macro Design Studio in collaborazione con l'International Living Future Institute, nel quale 15 giovani professionisti europei under 35 - architetti, ingegneri, esperti di sostenibilità ambientale e territorio - si affronteranno in una "competition" interamente basata sul protocollo LBC.
Perché "REGENERATION"? Perché REGENERATION vuol fare emergere la prima "generazione" di giovani professionisti che con le proprie idee possa "rigenerare" l'ambiente costruito.
L'obiettivo è realizzare, in 64 ore no-stop, il miglior progetto di rigenerazione sostenibile dell'edificio esistente in termini architettonici, di efficienza energetica, di vivibilità e di relazione con il contesto sociale, urbano e naturale.Il termine rigenerazione sottolinea l'impatto positivo che una costruzione dovrebbe avere nel contesto nel quale si trova, in termini di risorse e qualità del costruito.
I quindici partecipanti europei, selezionati tramite un processo di valutazione, verranno suddivisi in tre team multidisciplinari, composti ciascuno da cinque professionisti. L'appuntamento è presso Centrale Fies, l'incubatore di "performance" creative e di innovazione, a Dro (Trento) dal 15 al 18 aprile per la maratona di progettazione. Sabato 18 aprile è previsto al mattino un convegno gratuito aperto al pubblico sui temi di Living Building Challenge. Nel pomeriggio ci sarà la presentazione finale dei progetti e la proclamazione del progetto vincitore da parte di una giuria internazionale. Il primo premio di 3.000 € è messo a disposizione dalla Fondazione Inarcassa.
La realizzazione dell'evento è resa possibile anche grazie al patrocinio del Comune di Dro, che metterà a disposizione un edificio pubblico di particolare importanza per la comunità locale, al sostegno della Cassa Rurale Alto Garda, oltre ad altri numerosi sponsor e partner ai quali sin d'ora va il ringraziamento da parte dell'organizzazione.
La raccolta delle candidature per la selezione dei 15 partecipanti (europei, under 35) che si sfideranno il prossimo aprile è già in corso. Il termine ultimo per l'invio della documentazione richiesta è il 30 gennaio 2015, secondo il regolamento e il modulo di iscrizione disponibili sul sito web di Macro Design Studio e sul gruppo Facebook Regeneration.
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