INTERNATIONAL MEETING: a tu per tu con i Maestri del Paesaggio

A TU PER TU CON I MAESTRI DEL PAESAGGIO

La kermesse entra nel vivo con seminari e convegni internazionali

Bergamo si prepara alla chiusura della kermesse con i Grandi del Paesaggio in arrivo da ogni parte del mondo. Tutto esaurito per il Seminario Internazionale Valfredda di venerdì con Piet Oudolf, ancora qualche posto disponibile per l'International Meeting al Teatro Sociale.

Bergamo, 15 settembre 2015 – È conto alla rovescia per il week end de I Maestri del Paesaggio. 

Venerdì l'attesissimo Seminario Internazionale Valfredda, la due giorni sulle erbacee perenni che porterà a Bergamo il più noto esperto del settore Piet Oudolf, la pluripremiata designer Annie Guilfoyle e una tra le massime autorità mondiali nel campo della neurobiologia vegetale Stefano Mancuso, insieme a Mauro Crescini,titolare del vivaio Valfredda, leader nella produzione di fiori ed erbacee perenni.

L'appuntamento è per il 17 e 18 settembre al Seminarino di via Tassis 12 in Città Alta per incontri che, di anno in anno, coinvolgono sempre più giovani e professionisti provenienti da ogni parte del mondo, accomunati dalla grande passione per l'ambiente e il paesaggio. Tra loro, 12 studenti selezionati nelle migliori scuole ed Università̀ di architettura del paesaggio e di orticoltura, italiane ed europee (Italia, Georgia, Svezia, Germania, Belgio, Inghilterra), invitati a partecipare gratuitamente all'intera Manifestazione. 

Un modo per divulgare la cultura del verde e del paesaggio riflettendo, giovedì 17 settembre, dalle 9.00 alle 18.00, su: "L'intelligenza delle piante. Non hanno un cervello ma imparano, ricordano e collaborano" con l'intervento di Stefano Mancuso, Professore associato presso la Facoltà̀ di Agraria dell'Università̀ di Firenze e accademico ordinario dell'Accademia dei Georgofili, direttore del Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale e  membro fondatore della International Society for Plant Signaling & Behavior; "Ricerca, selezione ed educazione alle erbacee: come la coltivazione  professionale può aiutare nel disegno di un progetto" con Mauro Crescini, titolare dell'azienda Vivaio Valfredda, professionista che, dopo gli studi in ambito agrario, ha approfondito la sua conoscenza con le erbacee perenni presso una delle aziende leader negli USA, la Sunny Border Nursey e, infine, la straordinaria lezione "Plantinge principles" di Piet Oudolf, tra i più̀ geniali e innovativi paesaggisti contemporanei, monumento vivente nella progettazione green, mente e cuore delle "erbacce in città", grazie alle quali la bellezza del giardino non si basa più̀ solo sulla raffinatezza di rose e peonie, ma sull'uso di graminacee da godersi tutto l'anno seguendo i ritmi delle stagioni. 

Gli incontri di venerdì 18 settembre si apriranno alle 9.15 sempre in sua compagnia con "Inspiration and projects", per poi proseguire con "Principi e scelte per un giardino vivo e affascinante in tutte le stagioni", di Annie Guilfoyle, designer pluripremiata, vincitrice di una medaglia d'argento al Chelsea Flower Show e direttrice della School of Design di Hampton Court Palace. Infine, dalle 14.30 sarà possibile partecipare alla visita (facoltativa) a Montisola per la Festa dei fiori o presso il Vivaio Valfredda (entrambe attivabili al raggiungimento di almeno 50 partecipanti).

Sempre venerdì 18 settembre, presso la Sala Viscontea e Orto Botanico "Lorenzo Rota" in Piazza della Cittadella, dalle 14.30 alle 20.30, si terrà Giardini in fotografia – La luce, le tecniche e i trucchi del mestiere, workshop con Matteo Cassarale, fotografo formatosi presso l'Istituto Italiano di Fotografia a Milano dove lavora come professionista da oltre quindici anni, collaborando con le più importanti riviste italiane e straniere di viaggio, food, interni e verde, specializzato in fotografia di viaggio e giardini. In sua compagnia, i partecipanti approfondiranno: la luce in fotografia, la tecnica (utilizzo del cavalletto, differenze tra grandangolare, tele e macro, sfondi) e come fotografare un giardino.

Sempre venerdì i workshop con il paesaggista Antonio Perazzi e l'illustratrice Cinzia Ester Invernizzi.

Il tutto, nell'attesa dello straordinario convegno: International Meeting, che sabato 19 settembre, alle ore 9.00, porterà al Teatro Sociale di Bergamo le più grandi archistar del paesaggio al mondo per chiudere in bellezza la kermesse settembrina. I professionisti di arte e natura, vere e proprie superstar del verde a livello internazionale, diventeranno, dunque, protagoniste, presentando, in anteprima assoluta a Bergamo, le proprie creazioni green e per chi ancora non avesse riservato il proprio posto, c'è la possibilità di prenotare i biglietti su arketipos.org.

Ad aprire il convegno quest'anno sarà l'architetto, docente e consulente per l'UNESCO Darko Pandakovic (IT) che esporrà il percorso evolutivo del giardino, da luogo aristocratico a parco contemporaneo della pianura emiliana. La parola passerà poi agli ormai noti Andy Sturgeon (UK) e Lucia Nusiner (IT), coautori quest'anno dell'allestimento in Piazza Vecchia declinato in tema "Feeding Landscape. Le colture agrarie fanno paesaggio" e a partire dalla terra bruciata dell'installazione temporanea in Città Alta si parlerà con loro di "Landscape scenography in process
 of time".  

A seguire saranno svelati in anteprima gli allestimenti in verde del 2016, frutto dell'ambizioso progetto formativo della Summer School che ha permesso anche quest'anno a 16 studenti provenienti da tutto il mondo di confrontarsi sul tema della progettazione del verde, lanciando il seme per le future Piazze Verdi. I concept saranno presentati direttamente dai giovani progettisti che dal 9 settembre hanno partecipato al programma della Summer School con i visiting professor Stefan Tischer, Annacaterina Piras e la supervisione di Elisabetta Bianchessi e Lucia Nusiner.

Le sorprese continueranno con "Gardens in cities, gardens of pleasure" tra orti urbani, giardini temporanei e interventi di guerrilla gardening spiegati dalla maestria di un fuori classe come Pierre-Alexandre Risser (FR). Infine la giornata si chiuderà con i punti di vista di Marcus Barnett (UK) e il suo intervento "Perspective: a Life in Landscape".

A metà mattina, prima del gran finale, una novità: Confindustria Bergamo lancia il Green Company Award, il concorso  che nel 2016 vedrà la prima edizione e premierà le realizzazioni che rivelano sensibilità verso un uso intelligente del verde da parte delle imprese. La manifestazione I Maestri del Paesaggio apre così un altro capitolo importante nella cultura di paesaggio, coinvolgendo e stimolando il tessuto imprenditoriale del territorio.

La giornata del 20 settembre si aprirà invece alla scoperta dei sapori del territorio in compagnia dell'esperto Carlo Boni Brivio (IT) che parlerà di "Nutrire il paesaggio: l'agricoltura biologica/biodinamica, una possibilità". A seguire "Eat the View: The Fight for Edible Landscape"s con l'atteso intervento di Roger Doiron (USA), autore dell'orto della Casa Bianca e inserito nella top ten delle "Inspiring People" dalla rivista Fast Company.

La grande chiusura spetta infine al corteggiatissimo Kongjian Yu (CN) di Turenscape, una delle archistar più desiderate del momento noto per i suoi progetti d'avanguardia sulle eco-città e che porterà sul palco del Teatro Sociale il tema "Creating Deep Forms in Urban Nature: The Peasant Approach".

Una rassegna, dunque, da non perdere, che vede ancora una volta Bergamo diventare straordinaria culla di nascite e ri-nascite green.