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mercoledì 23 settembre 2015

SERRE: CON LE CALDAIE A BIOMASSA 60 PER CENTO IN MENO SULLA BOLLETTA

Con Enerqos,  ESCo leader nel settore dell'efficienza energetica, riscaldare la serra costa meno della metà e senza investimento iniziale. Giuseppe Foti, partner: "Abbiamo avviato quindici progetti in meno di due anni". Da Viareggio l'esempio della floricoltura Magnani che ha sostituito il vecchio impianto a gasolio con una modernissima caldaia a cippato di legno.

Milano, 23 settembre – Secondo i dati ISTAT le serre In Italia ricoprono una superficie pari a 42 mila ettari, di cui 37 mila nel settore florovivaistico. Molte strutture si trovano al nord, di cui 1.975 ettari solo in Lombardia. La necessità di riscaldare le strutture in inverno è  problema non da poco visti i costi dell'energia, aggravati dal fatto che le zone settentrionali ad alta densità di serre sono scarsamente metanizzate. Ecco perché sempre più imprenditori del settore decidono di investire nell'efficienza energetica, sostituendo i vecchi impianti a gasolio con caldaie a biomassa. 

Lo dimostra il caso Enerqos, ESCo specializzata in servizi per l'efficienza energetica, che in meno di due anni dal lancio di un'offerta specifica nel settore (florovivaistico, ortofrutticolo e serricoltura), ha avviato 15 progetti di riqualificazione, sostituendo i vecchi impianti di riscaldamento a gasolio con modernissimi impianti alimentati a biomassa. Un intervento che consente di risparmiare fino al 60% sul costo della bolletta, oltre agli indubbi vantaggi ambientali. Particolarità dell'offerta Enerqos è che non necessita di alcun investimento iniziale da parte del cliente. La ESCo sviluppa una proposta ad hoc e finanzia l'intervento al 100%, a fronte della condivisione del risparmio solitamente per un periodo di cinque anni.

"Il nostro modello – spiega Giuseppe Foti, partner– consente agli imprenditori agricoli di poter scegliere la via della riqualificazione energetica anche senza incentivi. Il costo dell'energia rappresenta una delle voci di spesa più consistenti per il settore della serricoltura. Ecco perché l'efficienza energetica, importantissima per la salvaguardia dell'ambiente, è strategica per lo sviluppo e la competitività". 

Tra i serricoltori che hanno scelto questa strada c'è Giampaolo Magnani, titolare della Floricoltura Magnani di Viareggio (LU). Enerqos è intervenuta sostituendo la vecchia caldaia alimentata a gasolio da 2 MW di potenza nominale con una nuova caldaia Binder ad alta efficienza alimentata a biomassa legnosa. "Questo progetto si è reso necessario per poter far fronte ai costi dell'energia elettrica, ormai insostenibili – spiega Magnani – L'intervento è stato possibile grazie a Enerqos, che si è accollata l'intero costo della caldaia. Ho iniziato da subito a beneficiare di un risparmio economico consistente sulla bolletta liberando risorse per nuovi progetti". 


Enerqos SpA è una società di servizi energetici (ESCO) che propone soluzioni energetiche su misura che riducono con effetto immediato i costi energetici senza richiedere un investimento iniziale da parte del Cliente a fronte di una condivisione del risparmio futuro, grazie all'attenta selezione, progettazione, finanziamento e realizzazione di opere impiantistiche a forte contenuto tecnologico.

La missione dell'azienda é di dare un contributo all'ambiente e rafforzare la competitività delle piccole e medie aziende in Italia attraverso soluzioni energetiche incentrate sulla combinazione di competenze finanziarie, tecnologiche, progettistiche e legali-normative unica in Italia.

La sede di Enerqos è a Milano, in viale Monza 270  




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